Giocare a tetris
L’attrezzatura indispensabile da portarsi nello zaino: una sfida a tetris.
Una nuova avventura é sempre alle porte per il team di mappando, ma come partire, che attrezzatura portare nello zaino?
Ad ogni partenza, la domanda che ci poniamo é sempre la stessa. Cosa mettiamo nello zaino e cosa lasciamo a casa?
Ma sopratutto cosa ci portiamo che per noi é davvero indispensabile per riprendere e fotografare?
Lo zaino é sempre pieno e strapieno di cose, ad ogni volta ci diciamo questo lo lasceremo a casa, questo anche, ma alla fine ci ritroviamo sempre a giocare a tetris.
L’attrezzatura fotografica
Come in tutte le squadre bisogna elencarne i protagonisti, saranno citati in ordine casuale, perché ognuno di essi ha la sua importanza e gioca un ruolo fondamentale nella nostra équipe.
Innanzitutto non può mancare la nostra amatissima Fujifilm X-T1, e già in tanti ce lo chiedete ma, in realtà nonostante sia una APS-C e non una full frame, ci permette di essere più leggeri sia per prezzi di acquisto degli obbiettivi sia nel bagaglio a mano.
Lo storico 18-55mm f/2.8-4 ci accompagna nei nostri viaggi da ormai 2 anni ed é il nostro primo cavallo di battaglia.
Il 35mm f/2.0 a cui sono molto affezionato perché regalo di Giulia per la laurea, ci aiuta nei ritratti e nelle foto per gli hotel e con la sua ottica fissa la qualità si tocca con mano.
Il nuovo gioiellino in casa é il 14mm f/2.8: un grandangolare magico che ci ha già regalato delle bellissime soddisfazioni e panorami da sogno.
Ma tutto questo non sarebbe nulla se non ci fosse il regalo di natale di Giulia arrivato nel 2017: il cavalletto, solido e facilmente ripiegabile, ha già sopportato pioggia, vento, sabbia, fiumi e campi impantanati uscendo sempre brillantemente da ogni situazione.
Arrivati quasi alla fine troviamo..
I nostri filtri, il big stopper ed il gradiente 0.6 ND Lee filter che ci hanno salvato la vita in molte occasioni di luce ”abbondante” e che ci hanno fatto scoprire come apprezzare il momento lasciando alla macchinetta il lavoro sporco.
Grazie al big stopper siamo riusciti infatti a scoprire la fotografia a lunga esposizione con l’effetto misterioso e vellutato che da’ quel mix di magia e mistero agli scatti di paesaggio.
E non solo
Uno degli ultimi preziosi gioiellini in casa é il nostro drone Mavic Pro della DJI che si é guadagnato già la stima dei colleghi grazie alle sue prestazioni e alla sua versatilità.
E lo zaino anche lui si é aggiunto alla banda da poco, con il suo pancione può accogliere tutti gli obbiettivi, la macchinetta, cavi, batterie intelligenti (quelle del drone) o meno intelligenti (quelle della macchinetta) con un piccolo spazio sopra che fortunatamente tiene qualche altro capo vestito o calzino. É stato il nostro maggiordomo che ci ha aiutato a portare anche il cavalletto ben riposto nel fondo.
Ultimi ma non da meno ci siamo noi, che, amettetelo, un pochino dobbiamo metterci del nostro, perché inquadrare e impostare i parametri nella macchinetta é comunque un’arte magnifica da scoprire giorno per giorno.
Per il futuro? Ah, avremmo mille acquisti da fare, ma lo scoprirete seguendoci nelle nostre stories e nei nostri viaggio ed avventure.
Se avete qualche dubbio non esitate a contattarci, ah quasi dimenticavamo, il nostro compagno di avventure Huawei P20 Pro non può mancare nell’elenco, aiutandoci sempre a riprendere ed immortalare ciò che vi raccontiamo giorno per giorno tramite le nostre stories.
Allora siete curiosi di scoprire l’Irlanda tramite i nostri occhi, o meglio le nostre lenti?
Andate allora a leggere qui la nostra prima esperienza in kayak nelle dolci acque irlandesi.